L’Unione Europea ha confermato l’imposizione di dazi antidumping sui laminati a freddo di acciaio inossidabile provenienti da Cina e Taiwan – La richiesta era venuta da Eurofer in seguito al forte aumento delle importazioni dai due Paesi.
Come anticipato nei giorni scorsi, l’Unione Europea ha deciso di imporre dazi antidumping sull’import di acciaio inossidabile laminato a freddo e proveniente da Cina e Taiwan. La misura scatta oggi e prevede dazi fino al 25,2% sulle provenienze cinesi e fino al 12% su quelle di Taiwan.
Il provvedimento è l’esito dell’indagine chiesta da Eurofer, l’Associazione europea dei produttori di acciaio, secondo cui dai due Paesi asiatici sono arrivati nel 2013 nella Ue, a prezzi illecitamente bassi, prodotti inox per 620 milioni di euro, coprendo il 17% del mercato. Il volume tra il 2010 e il 2014 è più che triplicato, nota Eurofer, ma più per l’eccesso produttivo asiatico che per la crescita della domanda europea.
La conferma del dazio (che sarà comunque provvisorio) ha fatto salire ieri i titoli dei produttori europei di acciaio inox, cioè Outokumpu, Aperam e Acerinox.